Lea Trivella

Archivi audiovisivi della Resistenza: Intervistata il 21 aprile 2005.
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Nasce a La Spezia il 17.02.1918.
Iniziò la Resistenza con i Maquis a Parigi (Francia) nel 1939, dove era emigrata assieme al padre socialista perseguitato dal fascismo. A Parigi distribuiva stampa clandestina, faceva la staffetta, e nascondeva le armi. Tornò in Italia nel 1943 e successivamente all’8 settembre, iniziò a far parte del Gap di Pesaro. Racconta di atti di sabotaggio, preparazione di bombe , raccolta ed occultamento di armi. Contemporaneamente diede e vita ai Gruppi di difesa della donna (GDD) a Pesaro organizzando la stampa e distribuzione di stampa clandestina.
Nell’intervista racconta dei compagni di Parigi: Sparta Trivella (sorella), Siro Lupieri (nome di battaglia “Basilio”(comandante e suo marito), Odoardo Ugolini (cognato, marito di Sparta); Rosina Frulla, Gianna Mengucci,  sorelle Antinori.
Dopo la liberazione di Pesaro, 29 agosto/1 settembre 1944, venne arrestata dall’esercito polacco comandato dagli inglesi perché si definì “partigiana comunista”.